Quattordici nomi del tatuaggio femminile si cimentano con archetipi e tematiche legate al mondo femminile in una collettiva di opere d’arte originali ispirate all’universo magico raccontato in Donne che corrono con i lupi dell’antropologa Clarissa Pinkola Estes.
Fra le tatuatrici presenti ci sarà anche la nostra Violeta con un dipinto che si rifa alla fiaba Pelle di foca.
A ospitare questo binomio così potente – tatuatrici-pittura – la libreria-galleria Uroboro, grazie alla curatela di Marta Gabrieli. Il vernissage si terrà sabato 22 giugno a partire dalle ore 18.
Dal testo critico:
“La Que Sabe” nasce dall’idea di dare un volto ad alcuni di questi archetipi coinvolgendo 14 artiste del mondo del tatuaggio nell’interpretazione, a loro scelta, di una delle fiabe riportate dalla Estes nel suo saggio.
Nasce così un viaggio psicologico, culturale e geografico attraverso la forza potente, istintiva, selvaggia, creativa e passionale che risiede in ogni donna”. Marta Gabrieli
“Siate la vecchia sulla sedia a dondolo che culla l’idea finchè non torna di nuovo giovane.
Siate la donna paziente e coraggiosa dell’Orso della luna crescente che impara a vedere attraverso l’illusione.
Non distraetevi ad accendere fiammiferi e fantasie come la piccola fiammiferaia.
Resistete fino a trovare coloro cui appartenete come il brutto anatroccolo.
Purificate il fiume creativo affinchè la Llorona possa trovare quel che le appartiene.
Come la fanciulla senza mani lasciatevi condurre dal cuore in salvo nella foresta.
Come la Loba raccogliete le ossa di preziosi valori perduti e cantate per riportarli in vita. Perdonate quando potete, dimenticate un poco e create molto” Clarissa Pinkola Estes